Il Convegno si è aperto con i saluti del Prof. Pietro Nocita, Presidente onorario del Centro Studi, che ha ribadito l’impegno di LIREC per la difesa dei diritti di tutti e il contrasto a qualsiasi forma di odio, specialmente quando oggetto di tale odio sono le minoranze religiose.
Nell’Introduzione la direttrice Raffaella Di Marzio ha sottolineato come, con questa iniziativa, e grazie al sostegno del Sen. Francesco Verducci, il Centro Studi ha inteso dare un ulteriore contributo ai lavori della Commissione straordinaria del Senato per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, presieduta da Liliana Segre. In questo convegno LIREC ha inteso approfondire, ampliare e aprire un dibattito su alcuni dei temi già affrontati durante i lavori della commissione, segnalare altre tipologie di discorsi di odio e formulare proposte di intervento per la prevenzione del fenomeno.
L’interesse per il convegno è testimoniato dalla presenza di rappresentanze di numerose minoranze: la Chiesa cristiana avventista, l’Associazione Rondine Cittadella della Pace, L’Associazione lo sguardo e la voce, Ananda Assisi, la Chiesa di Scientology, Europa Progresso, l’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti, la Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova, la Federazione delle Famiglie per la Pace Mondiale e l’Unificazione, l’Istituto Buddista Soka Gakkai, la Facoltà pentecostale di Scienze religiose, l’Assemblea Spirituale Nazionale dei bahá'í d'Italia, la Comunità Musulmana Ahmadiyya.
Erano inoltre presenti docenti di queste università: l’Università di Foggia, l’Università per Stranieri di Siena, CNR, Istituto per il lessico intellettuale Europeo e Storia delle idee (ILIESI), l’Università della Tuscia di Viterbo, l’Università di Bari.
Partendo dal significato della locandina del Convegno, che si deve ai grafici del Liceo artistico Donato Bramante di Roma, la direttrice ha chiarito l’obbietivo dell’evento: fornire un contributo utile ad elaborare una strategia comune che raccolga i contributi di istituzioni, società civile e media, con interventi mirati in ambito formativo ed educativo, per conoscere, prevenire o contrastare un fenomeno dilagante che ostacola lo sviluppo di una società pacifica e inclusiva.
I rapporti che giungono al Centro Studi LIREC dall’Italia e dall’estero, registrano la recrudescenza di espressioni d'intolleranza, discorsi di odio e strategie di istigazione all’odio contro minoranze religiose o spirituali, che sono particolarmente colpite dal fenomeno. È ormai un dato di fatto che i discorsi di odio diffusi da media, individui, organizzazioni antisettarie o autorità statali e religiose maggioritarie, creano inevitabilmente i presupposti per la violazione dei più elementari diritti umani, e, in special modo, il diritto alla libertà di religione e convinzione, ma anche quello alla libertà di espressione e associazione.
Il convegno si è aperto con l’intervento del Senatore Francesco Verducci che, riprendendo alcuni aspetti significativi emersi dai lavori della commissione e ribandendo il ruolo determinante della senatrice Liliana Segre come presidente della commissione e testimone vivente delle conseguenze dell’ odio e della violenza perpetrata contro persone del tutto innocenti, ha sottolineato il ruolo importante delle istituzioni e della società nel suo complesso nell’azione congiunta per arginare e prevenire il fenomeno. Ha inoltre illustrato le difficoltà di portare a compimento gli strumenti legislativi adeguati a fornire alle istituzioni gli strumenti per intervenire efficacemente contro coloro che diffondono discorsi di odio e istigano all’odio. Ciò avviene anche a causa del fatto che i media amplificano il fenomeno grazie alla rete e non abbiamo ancora compreso dove ci porterà l’intelligenza artificiale.