A distanza di quattro anni dalla prima stesura, le criticità già evidenziate sono rimaste tali e l’implementazione delle Linee Guida FoRB rimane, nel nostro Paese, ancora molto lontana dalla sua completa attualizzazione.
Per questo motivo, il Centro Studi LIREC intende riproporre la Strategia per metterla a disposizione di tutte le istituzioni interessate. Il documento, la cui struttura e i cui contenuti sono in gran parte invariati, presenta tuttavia alcuni aggiornamenti, che tengono conto dei quattro anni intercorsi dalla prima edizione.
Nel corso dell’incontro la direttrice ha sottolineato lo spirito di servizio alle istituzioni con il quale il documento è stato elaborato. Si tratta di una disamina dello stato della libertà di religione e credo nel nostro Paese alla luce delle Linee Guida FoRB e degli impegni presi dall’Italia. LIREC, con questa strategia, si fa portavoce delle esigenze emergenti dal territorio nel quale sono presenti numerose realtà associative ispirate a spiritualità e filosofie alternative rispetto al contesto religioso e culturale italiano.
Questa Strategia intende segnalare le lacune da colmare nell’ordinamento italiano e le violazioni dei diritti delle minoranze religiose e spirituali. In particolare, nel documento vengono proposti quattro assi di intervento prioritari: la cultura, la scuola, i luoghi di culto e l’assistenza spirituale nelle strutture pubbliche. Gli interventi per la difesa e promozione della libertà di religione e credo si collocano, quindi, sul doppio binario della prevenzione, attraverso la cultura e l‘educazione, e della reale attuazione dei diritti delle minoranze nei luoghi in cui essi si concretizzano.
Il Dott. Andrea Benzo e il Min. Plenipotenziario Fabrizio Petri, Presidente del CIDU, hanno ricevuto il documento e ascoltato con attenzione la presentazione delle idee fondanti e delle proposte concrete formulate.