La rivista Coscienza e Libertà e il Centro Studi LIREC esprimono rammarico per l’esclusione dalle liste elettorali del Prof. Stefano Ceccanti
La rivista Coscienza e Libertà, organo di stampa dell’Associazione Internazionale per la Difesa della Libertà Religiosa (AIDLR), e il Centro Sudi LIREC – Libertà di Religione Credo e Coscienza, sono da sempre estremamente rispettosi delle scelte che ciascun partito politico matura al proprio interno e non esprimono alcuna affiliazione partitica.
Avendo in questi anni molte volte misurato la grande sensibilità dell’On. Stefano Ceccanti, e di pochissimi altri parlamentari, sui diversi temi che stanno a cuore ai nostri lettori e sostenitori e che formano oggetto dell’interesse specifico della rivista Coscienza e Libertà e del Centro Studi LIREC, quali ad esempio: i diritti di libertà religiosa e di culto delle minoranze, in ossequio allo spirito e alla lettera degli artt. 3, 8, 19 e 20 della Costituzione; il progetto di una nuova legge quadro che finalmente integri e superi il complesso meccanismo delle intese e archivi definitivamente la legislazione sui culti ammessi del 1929; la possibilità di trovare ascolto non pregiudiziale presso istituzioni laiche della nostra Repubblica; la correttezza delle informazioni sulle religioni e le confessioni presenti nel nostro Paese; il ripudio di ogni utilizzo strumentale della religione nella battaglia politica delle idee, e temi affini; la sua futura assenza dal Parlamento genera sconcerto e delusione.
Confidiamo che altri parlamentari, di ogni colore politico, sappiano nel prossimo Parlamento seguire il suo esempio, anche se la sua competenza storica e giuridica difficilmente potranno essere rimpiazzate.
Il direttore di Coscienza e Libertà, Dott. Davide Romano
La direttrice del Centro Studi LIREC, Prof.ssa Raffaella Di Marzio