Khalid Shahzad, noto attivista cristiano per i diritti umani delle minoranze religiose, affiliato a UPF (Universal Peace Federation) Toscana, dopo avere subito minacce di morte, con la sua famiglia, è stato costretto a fuggire dal Pakistan, per chiedere asilo politico.
Il Dr. Shahzad, ha fondato, insieme alla moglie, il Dorothea Center per bambini con bisogni speciali, e, fin dal 1998, si è dedicato all’educazione ed istruzione dei più bisognosi a Lahore, in uno dei quartieri più poveri della città.
Proprio alcuni giorni fa, un nutrito gruppo di manifestanti ha protestato di fronte al Lahore Press Club, chiedendo la chiusura della scuola, per “attività anti-islamiche”.
Nell’impossibilità di ricevere protezione dalle istituzioni, il Dr. Shahzad ha dovuto abbandonare la sua terra e tutti i bambini che in lui avevano trovato una nuova speranza.
Adesso si trova in Spagna, ma sembra che le autorità si rifiutino di concedere asilo politico per “mancanza di centri di accoglienza”.
Abbiamo attivato i nostri contatti in Spagna, preghiamo e speriamo di offrire a questa famiglia un nuovo futuro.