LIREC ha partecipato al Town Talk organizzato dal tavolo Interreligioso di Roma, SECRAM e EXITUS sul tema:

Uniti nelle diversità. Il diritto a un rito funebre secondo la propria tradizione

Il Tavolo Interreligioso di Roma, promotore nel 2019 con la Asl Roma 1 e il GMC Gemelli Medical Center del Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di fine vita, sottoscritto da confessioni religiose, strutture sanitarie, associazioni di settore e di volontariato, insieme alla Società di Cremazione Novarese Ente Morale fondata nel 1901 e all’Associazione Exitus, hanno ritenuto necessario avviare un percorso di riflessione condiviso su un tema importante, che è diventato ancora più urgente in questo periodo:

Come si può garantire a tutti e tutte, in un’Italia che cambia, la possibilità
e la certezza di avere una ritualità funebre consona al proprio credo e alla
propria cultura di appartenenza.

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Sulla base di questi presupposti è nato il progetto Uniti nelle diversità: il diritto a un rito funebre secondo la propria tradizione, che ambisce a promuovere il diritto di chiunque, qualunque sia la sua appartenenza religiosa o la sua prospettiva spirituale, la sua provenienza e la sua cultura di appartenenza, di vedere rispettate le proprie volontà nello svolgimento delle esequie, naturalmente nel rispetto delle leggi italiane.
Il progetto ha l’ambizione di coinvolgere diversi attori interessati al tema attraverso più fasi di lavoro. Innanzitutto, è stata condotta un’indagine di ascolto preliminare volta realizzare una mappatura delle questioni problematiche più̀ ricorrenti. I risultati di tale indagine costituiscono la base sulla quale è stato impostato il Town Meeting del 22 ottobre 2020 (Brano tratto dal documento redatto dagli organizzatori: Guida alla discussione).